Ci sono essenzialmente due metodi per “autenticare” le opere d’arte: l’occhio dello storico e una procedura fondata sull’apporto congiunto degli esperti delle varie discipline chiamate direttamente in causa dalle particolarità dell’opera da autenticare: il primo è un “metodo soggettivo” che si fonda sulla autorevolezza dello storico dell’arte che la compie; il secondo è un “metodo integrato” che chiama in causa storici dell’arte, chimici, diagnostici, analisti forensi, grafologi ed esperti di altre discipline.
“The Francis Bacon Collection of the drawings donated to Cristiano Lovatelli Ravarino” ha da anni intrapreso la strada del “metodo integrato di autenticazione” delle opere che le appartengono. Per questa ragione, in occasione della presentazione del volume “WORKS IN PAPER – FRANCIS BACON” curato da Edward Lucie Smith e Umberto Guerini, che raccoglie la gran parte dei disegni della propria collezione, ha chiamato a dibattere del metodo di autenticazione delle opere d’arte esperti di fama che illustreranno le più recenti acquisizioni nel campo della autenticazione scientifica delle opere d’arte.
Sabato 30 gennaio, alle 16:30 Palazzo Montanari, via Galliera, 8 Bologna.
Intervengono:
EDWARD LUCIE-SMITH
Storico dell’arte – Curatore del catalogo
MAURIZIO SERACINI
Editech Centro Diagnostico per i Beni Culturali Firenze – Past Director of San Diego’s Center of Interdisciplinary Science for Art, Architecture and Archaeology (Università della California)
AMBRA DRAGHETTI
Grafologa
SERENA BACCAGLINI
Storica dell’arte
UMBERTO GUERINI
Guerini Salodini Camellini & Partners Avvocati – Curatore del catalogo
Dalle ore 20:00, nell’ambito di Art City White Night, Federico Clapis (850.000 followers su Facebook e 11 milioni di visualizzazioni su YouTube) presenterà la sua opera “The Crucifixion of the Artist” con video proiezioni che racconteranno la sua particolare tecnica di realizzazione.